Angelidis (SYS-DAT Group): “La crescita del mercato racconta solo una parte dei cambiamenti. Le nuove soluzioni aumentano la produttività ma arrivano a rivoluzionare i modelli di business.”
Il settore tecnologico sta attraversando un periodo di enorme sviluppo e non solo per le soluzioni di Intelligenza artificiale che sono senza dubbio il fenomeno più conosciuto in questo momento. La cybersecurity, il cloud e l’Internet of things sono tecnologie altrettanto importanti, che stanno profondamente cambiando il modo di fare impresa. «La crescita del mercato Ict, seppur molto significativa, racconta solo una parte dei cambiamenti in atto» – afferma Emanuele Angelidis, vice presidente di SYS-DAT Group – «Le nuove soluzioni aumenta.no sì la produttività ma arrivano addirittura a rivoluzionare i modelli di business. Stanno per esempio progressivamente accorciando i tempi di reazione delle aziende all’evoluzione dei mercati e questo ha come inevitabile conseguenza una riduzione del ciclo di vita dei prodotti e dei servizi. In questo contesto ultra competitivo, basato sui dati in tempo reale e sulla loro analisi, chi non dispone degli strumenti più evoluti rischia di arrivare sempre in ritardo e scivolare così fuori dal mercato».
Secondo Angelidis, l’altro grande trend che sta caratterizzando il settore dei servizi tecnologici è quello della specializzazione settoriale.
Ogni attività economica ha bisogno di soluzioni dedicate: «Le piattaforme cross che possono venir adattate ai singoli comparti non sono più la soluzione ideale. Oggi si cerca la verticalizzazione, perché anche se prendiamo ad esempio un sistema Erp, l’unico fattore che rimane invariato in ogni campo è quello della contabilità; tutto il resto cambia in quanto ha regole e necessità specifiche di processo che variano per settore di mercato», spiega.
Ed è proprio per ampliare le proprie competenze verticali che SYS-DAT ha effettuato ben tre acquisizioni da maggio ad oggi (e una quarta potrebbe arrivare già nei prossimi mesi).
La prima, in ordine di tempo, è stata quella della milanese Equalis, società specializzata nello sviluppo di soluzioni software per gli studi legali. Successivamente è arrivata quella di Vcube di Reggio Emilia, il cui focus è sulla cybersecurity. Da ultimo è entrata nel perimetro aziendale la padovana Trizeta che opera nel campo delle soluzioni ad alta tecnologia per l’automazione dei processi industriali. La società veneta offre soluzioni che vanno dal software per il controllo e la gestione della produzione (Mes) e del magazzino (Wms) all’assistenza attraverso la realtà aumentata (Ar). Nata nel 2012, Trizeta accompagna i suoi clienti, appartenenti a diversi settori di mercato, in tutte le fasi della loro transizione 4.0, proponendo soluzioni in formatiche pensate per aumentare la produttività, la qualità e la competitività di ciascuna azienda.
«Un’altra caratteristica del mercato italiano Ict è l’estrema frammentazione: esistono numerosissime società di piccole dimensioni, specializzate in un unico settore – prosegue il vice presidente di SYS-DAT – Questo rappresenta una grande opportunità: per noi di ampliare tramite acquisizioni la nostra offerta ed i mercati ai quali ci rivolgiamo e per le società che acquisiamo quello di continuare ad alimentare le competenze specialistiche dei propri dipendenti e rafforzare la capacità di attrarre nuove risorse che, come noto, nel settore Ict sono difficili da trovare e da fidelizzare».
Angelidis spiega poi come dimensioni troppo piccole non assicurino quella massa critica necessaria per effettuare importanti investimenti in ricerca e sviluppo: «Per poter beneficiare dei continui trend di crescita del settore tecnologico è fondamenta le destinare grandi risorse allo sviluppo di nuove soluzioni».
Oggi SYS-DAT è un gruppo che conta oltre 450 dipendenti e che ha 20 sedi in tutta Italia. Grazie alle undici società che controlla è diventato uno dei principali player italiani nel settore Ict per i servizi dedicati alle aziende, con una specializzazione che va dalle micro-imprese fino alle grandi multinazionali e che attraversa tutti i principali settori del Made in Italy. «Le acquisizioni affiancano il nostro processo ventennale di crescita organica, che attualmente viaggia ad un tasso annuo del 15-20%» – conclude Angelidis – «Grazie all’ampiezza e specificità per settore di mercato della nostra offerta riusciamo ad aggiudicarci gare dove sono presenti anche grandi aziende che sono però generaliste e non sono in grado di garantire la verticalizzazione che proponiamo noi. Possiamo infatti offrire soluzioni che consentono di gestire tutte le esigenze organizzative e informatiche che un’azienda possa avere, integrando i processi interni ed esterni (Erp, Crm, Scm, Analytics, Omnichannel), facendo leva sull’utilizzo di tecnologie avanzate quali, tra le altre, la cybersecurity, il cloud e l’intelligenza artificiale».
m. f.
FONTE: contenuto di Affari & Finanza – allegato al quotidiano La Repubblica, 4 dicembre 2023.
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